Lombardia, zero contagi ai corsi sommelier Ais 2020. L’appello: «Torniamo in classe»

L’intervento del presidente Ais regionale Hosam Eldin Abou Eleyoun in collegamento da Milano

Tornare in classe il prima possibile, in presenza, forti dei dati arrivati dai corsi sommelier Ais 2020: zero contagi registrati nella finestra di riapertura, da giugno a ottobre. Hosam Eldin Abou Eleyoun, presidente Ais Lombardia, manda così un messaggio al governo e un segnale di speranza ai tanti aspiranti sommelier di Milano e delle altre province d’Italia.

Ospite di Lombardia Notizie Online in occasione della diretta Facebook utile alla presentazione dello “stato di salute” dei Consorzi del vino lombardo, Eldin Abou Eleyoun è andato dritto al punto.

«Il dato significativo dei nostri corsi, in cui da giugno non si è registrato neanche un caso di Covid-19 – ha sottolineato – sta lì a dire che si può tornare alla normalità, magari graduale. Questa normalità può essere garantita dal rispetto rigido delle distanze di sicurezza e delle misure che il governo e la Regione hanno messo a disposizione».

Il ritorno alla normalità – ha aggiunto Hosam Eldin Abou Eleyoun – è quello che auspichiamo tutti quanti, perché è davvero triste camminare a Milano, così come nelle altre città, e vedere tutti questi ristoranti, bar, enoteche, wine bar e pub chiusi, un intero comparto bloccato. Il primo sbocco per le cantine è l’Horeca: se questa non lavora, tutta la filiera si blocca».

Il presidente Ais Lombardia Eldin Abou Eleyoun ha poi invitato i vari protagonisti del settore all’unità: «Oggi è il 17 Marzo – ha ricordato – data in cui ricorre l’anniversario dell’Unità d’Italia. Questa parola oggi ha un peso maggiore e ancora più preciso: possiamo venire fuori da questa situazione tutti assieme, nell’unità d’intenti tra politica, divulgatori della cultura, produttori e consumatori. Uniti saremo più affrontare quello che verrà».

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